Il nuovo Barryvox® S di Mammut non è solo tra i migliori sul mercato quando si tratta di campo di ricezione e larghezza del corridoio di ricerca, eccelle anche grazie a un’interfaccia utente molto intuitiva e in linea con le esigenze del mondo attuale. È chiaro che la prestazione e l’interfaccia utente intuitiva del Barryvox® S possono far risparmiare tempo cruciale, specialmente in situazioni di emergenza particolarmente stressanti. Nel valutare le prestazioni di un ARTVA, un parametro di particolare importanza è la larghezza del corridoio di ricerca. Mammut aspira al massimo delle prestazioni, perché le prestazioni che consentono di risparmiare tempo aumentano inevitabilmente le speranze di vita. Con una larghezza del corridoio di ricerca di 70 m (in modalità digitale) e un campo di ricezione affidabile fino a 70 m, il Barryvox® S si posiziona tra i primi ricetrasmettitori a livello internazionale. Grandi campi di ricezione circolari assicurano che i trasmettitori sepolti possono essere identificati prima, consentendo ampi corridoi di ricerca e di conseguenza brevi percorsi di ricerca agevolando notevolmente la fase di ricerca, con un rilevante risparmio di tempo. Lo scenario valanga classico descrive una vittima e uno o più soccorritori. Tuttavia, questo non vale sempre nella pratica: nella sola Svizzera, circa il 40% degli incidenti in valanga sono caratterizzati da sepolture multiple, il che rende la ricerca molto più impegnativa e stressante. I dispositivi senza una funzione di marcatura possono inavvertitamente inviare il soccorritore avanti e indietro tra due vittime, facendo sprecare tempo prezioso e di conseguenza abbassando le probabilità di sopravvivenza dei travolti. Grazie alla funzione di marcatura, un soccorritore può risolvere facilmente tutti i casi di sepolture multiple, non appena la prima persona travolta è stata localizzata e codificata, il Barryvox® S continua a guidare il soccorritore direttamente alla successiva mentre i tuoi collaboratori staranno già liberando la prima. Grazie a questa funzionalità, i soccorritori sono in grado di gestire meglio e mantenere una panoramica generale anche in incidenti complessi con sepolture multiple soprattutto in situazioni di grave emergenza e di particolare stress. Nato con la versione firmware BarryHeart 3.0, caratterizzato da importanti migliorie del software quali: • maggiore precisione e velocità nell'analisi del segnale • migliore affidabilità di marcatura in caso di sovrapposizione dei segnali • visualizzazione della direzione ottimizzata dopo la ricezione del primo segnale (comportamento migliorato in caso di rotazioni di 180 °) • struttura dell'elenco dei soggetti sepolti migliorata • visualizzazione della durata della batteria rivista. Con la stag. 19-20 venne introdotto un aggiornamento al firmware che nella sua versione 3.2 offriva i seguenti vantaggi: interfaccia visiva semplicifata, misurazione e controlli più accurati con un'interfaccia utente più semplice, suono migliore e guida più precisa utilizzando la modalità analogica quando si hanno sovrapposizioni di segnali o interferenze che rendono l'uso della modalità standard meno effice oltre all' ottimizzazione della durata della batteria, soprattutto a basse temperature. Con la stag. 2020-21 il nuovo Barryvox ha installato il firmware 3.4 che presenta ulteriori vantaggi. In sostanza, queste le principali novità: MODALITÀ DI RICERCA ALTERNATIVA: Qualità del suono migliorata e interpretazione più semplice del controllo del suono in analogico (solo Barryvox S). DURATA DELLA BATTERIA: Riconoscimento della batteria ottimizzato e supporto per batterie alcaline ad alta tensione. SOFTWARE DI SERVIZIO: Connessione w-link più stabile agli strumenti di servizio. Software di servizio: connessione w-link più stabile. Performance Boost: separazione del segnale migliorata in scenari di ricerca complessi con lunghe sovrapposizioni di segnali